Dopo il party inaugurale di Ritual The Club nel 1999, credevamo fosse tempo di portare in Italia un’esperienza di extreme clubbing direttamente da Londra.
Di conseguenza, agli inizi degli anni 2000, ci mettemmo in contatto col team del Torture Garden.

Dal primo momento che arrivarono a Roma, stringemmo un legame di amicizia e familiarità. Tuttavia, ci vollero alcuni anni prima che diventassimo ufficialmente Torture Garden Italy.
Durante quel periodo, coltivammo attivamente una scena fetish a Roma, lavorando per stabilire l’identità del Ritual, ispirandoci al concetto contemporaneo di modern fetish club.

I nostri valori principali ruotano attorno a consenso, inclusività e libertà d’espressione nel rispetto degli altri.
Questi principi sono sempre stati prioritari nella nostra missione, anche prima che diventassero ampiamente discussi.

I nostri eventi sono incentrati sul dress code, abbracciando le espressioni artistiche in tutte le loro forme, celebrando sottoculture diverse e promuovendo un ambiente non binario e inclusivo.
Supportiamo fermamente e abbracciamo la sessualità in un modo che rispetti e riconosca le individualità oltre le norme di genere tradizionali.

Finalmente, nel 2008 ottenemmo orgogliosamente il marchio ufficiale come Torture Garden Italy.
Da allora, quella che era una volta una piccola comunità si è trasformata in una rete nazionale, favorendo connessioni con partner internazionali.

Il TG Italy è una delle edizioni internazionali del Torture Garden più vecchie, nonché la più duratura e attiva nel tempo.