Chi siamo
THE NEXT VISION OF CLUBBING© DAL 1999.
RITUAL È IL PRIMO MODERN FETISH PARTY IN ITALIA.
Tutti i party Ritual pongono particolare attenzione sulla sessualità e sulla corporeità, sulle sottoculture alternative e sulle più varie e innovative forme d’arte, con performance, live, visual, installazioni.
STORIA
Ritual è stato fondato dal musicista e club promoter DJ Ritual.
Agli inizi degli anni ’90 DJ Ritual si trasferisce da Roma a Londra e scopre il Torture Garden, il primo fetish party al mondo. L’esperienza del TG gli dà l’ispirazione per quella che diviene la filosofia alla base della Next Vision of Clubbing.
Il nome Ritual deriva da Ritual de lo Habitual dei Jane’s Addiction, la band di Perry Farrell, un concept album sull’ascensione spirituale attraverso una cerimonia magica.
Perché un rituale è un evento che si ripete per non perdersi, per ritrovarsi, un cerimoniale da condividere.
Il primo evento Ritual ufficiale si è tenuto il 15 dicembre 1999, contribuendo a creare la scena del clubbing italiano e divenendo un punto di riferimento della comunità fetish e alternative.
CONCEPT
Il Ritual è un ambiente fisico e mentale, uno spaziotempo in cui le persone possono esplorare i propri fetish e i propri limiti, esprimere se stesse e la propria creatività, vestire le proprie fantasie e spogliarsi di ogni pregiudizio.
La Libertà d’Espressione nel rispetto della libertà d’espressione altrui è il fondamento della nostra filosofia.
COMUNITÀ
Nel corso degli anni Ritual trascende la sua identità di party e diventa una vera e propria comunità. Persone di diversa provenienza sociale, culturale e di differenti generazioni si uniscono nel principio dell’inclusività.
Ritual supporta ogni stile di vita individuale, modo di essere, kink, etnia, minoranza, sessualità alternativa, identità di genere e orientamento sessuale.
Razzismo e sessismo non sono ammessi.
Ogni persona è diversa. Ogni persona è benvenuta.
Il Rispetto è obbligatorio.
ARTE
Le attività di Ritual si concentrano sulle sottoculture alternative spesso ai margini della cultura mainstream.
Nel corso degli anni si sono esibiti al Ritual molti dei più innovativi e dirompenti artisti, performer, musicisti e DJ del panorama internazionale.
Aerial, Body Art, Freak Circus, Burlesque, Shibari, Pittura e Scultura sono contenuti peculiari dei party Ritual.
Di seguito una breve lista inevitabilmente incompleta di alcuni dei nomi principali: Amrita, Andi Sex Gang Live, Atomizer, Avenue D, Bijou Noir, Cecilia Bravo, Charlotte Moran, Chrisalys, Crazy White Sean, Dave Tusk, Dominic Johnson, Empress Stah, Esmè Bianco, Fetish Dolly, Gina Harrison, Gobsausage, Isabella Santacroce, Jon John, Katharine Arnold, Katrina Lilwall, Kumi Monster, Lab 4, Lady Anne, Louise de Ville, LouLou D’vil, Lucifire, Lukas Zpira, Marnie Scarlet, Missa Blue, Missy Fatale, Mundus Absurdus, Noblesse Oblige, Olivier de Sagazan, Psycho Cyborgs, Ron Athey, Roxy Velvet, S.E.C.T., Sasha Flexy, Satomi Zpira, Skinny Red Head, Skoid, Suka Off, The Baron, Valis Volkova, Viktoria Modesta, Virgin Xtravaganzah, Vivid Angel, VNV Nation, Yusura Circus; Antidote, Atsuko Kudo, Dayne Henderson, Dead Lotus, Jane Doe, Lady Lucie, Torture Garden Latex.
DRESS CODE
Il Dress Code è senza dubbio uno degli aspetti principali in un fetish party.
Guarda l’apposita sezione del sito per apprendere l’abbigliamento necessario per avere accesso a un evento Ritual.
SANO, SICURO E CONSENSUALE
Sano, Sicuro e Consensuale sono i tre principi cardine che ogni partecipante deve rispettare.
Buone maniere e comportamento appropriato sono obbligatori.
Nessuna violazione del Consenso, del Rispetto e del Dress Code sarà tollerata,
pena l’estromissione dal locale.
TORTURE GARDEN ITALY
Dal 2000, Ritual è partner ufficiale, promoter e ambasciatore del Torture Garden in Italia.
ROME BONDAGE WEEK
Dal 2017, Ritual presenta Rome Bondage Week, il primo festival di bondage in Italia.